Estate con tanto di cappello
E’ un immaginario viaggio nello spazio e nel tempo partendo dalle radici culturali della terra salentina rivisitate in chiave contemporanea. Il cappello si colora delle emozioni della terra di origine e si contamina con le suggestioni dei porti di approdo. Il classico cappello con la tesa spazia dai materiali grezzi a quelli più preziosi, lino puro, paglia, papier intrecciato e tessuti micro pièd-de-poule, sono declinati nei toni chiarissimi dal panna al grigio, dal sabbia al sale, mentre i patchwork, tipici di casa Doria 1905, giocano sulle tonalità candide del panna e dei naturali. Accanto all’intramontabile bianco, in tutte le sue sfumature, vivono tessuti primitivi e superfici materiche, Canvas e tela Olona, paglie intrecciate di erba grezza e tessuti a micro fantasie in toni ricchi di contrasti nei i toni della terra e del cuoio, classici Panama declinati nei colori vitaminici della frutta d’estate e in tutta la palette del blu del mare, un tema che racconta lo stile marinière d’antan, puro e raffinato, strizzando l’occhio agli anni Sessanta. Il tema più forte della collezione dedicata alla Primavera estate 2016 si ispira all’universo delle spezie d’Oriente, ha tratti decisi, volumi ricercati e tonalità vibranti. La valigia per le Indie è carica di Panama Quito, lini stampati e paglie coloratissime. I colori ricordano i sapori intensi, il rosso scuro del Negramaro, i toni accesi delle spezie, la luce preziosa delle pietre dure, i toni leggeri delle acque trasparenti.
Ufficio Stampa Alessandra Lepri
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