In occasione del Fuori Salone a Milano (fino al 9 aprile 2017) Louis Vuitton ha presentato la nuova collezione di oggetti design Objets Nomades.  Sono 10 i nuovi oggetti che andranno ad arricchire la linea design della griffe francese del lusso.

Ideata nel 2012, la collezione Objets Nomades, prosegue la tradizione storica di Louis Vuitton nella creazione di lussuosi articoli da viaggio. Alcuni dei più celebri designer del mondo hanno immaginato oggetti ispirati al viaggio, che sono stati poi realizzati da Louis Vuitton. Quest’anno, due nuovi designer hanno preso parte al progetto: India Mahdavi e Tokujin Yoshioka.

Le edizioni limitate e i prototipi sperimentali che compongono la collezione rendono omaggio agli Ordini Speciali Louis Vuitton (come ad esempio l’iconico Baule Letto realizzato nel 1874 per l’esploratore francese Pierre Savorgnan de Brazza), aggiungendo uno spirito di sfida contemporanea, grazie alla creatività di designer rinomati nel mondo, come Atelier Oï, Fratelli Campana, Damien, Raw Edges, Patricia Urquiola, Marcel Wanders, India Mahdavi e Tokujin Yoshioka.

Da un’amaca a una sedia a sdraio, da una sedia a dondolo a uno sgabello pieghevole. Ogni oggetto  fonde i rispettivi savoir-faire per interpretare l’idea di travelling. Tra i nuovi oggetti, spicca il morbido divano dei Campana, ispirato alle nuvole e alla conchiglia dipinta da Botticelli; la sorprendente seduta di Atelier Oï, con le sue cinghie in pelle che ricordano quelle tradizionalmente usate per le tracolle delle borse Louis Vuitton; la moderna sedia a dondolo di Marcel Wanders; il tavolo di India Mahdavi ispirato ai talismani della cultura nomade, con il suo eccezionale intarsio.

Attualmente la collezione è composta da 25 Objets Nomades a interpretare lo spirito d’avventura che la maison conserva nel suo dna.